caro Paolo,
vorrei segnalare un'altra svistarella riguardante il "Trivial Genus Edition".
La domanda suona cosi':"Con che pseudonimo Gino Carnabò è stato uno dei più famosi commediografi italiani del '900?"
Girando la scheda si legge quale risposta: Achille Campanile.
La prima volta che mi imbattei in tale domanda (forse 2004) pensai: "Strano che io non lo sapessi, dato che Achille Campanile e' tra i miei scrittori preferiti".
Sapevo di un "Diario di Gino Cornabo'", opera di Achille Campanile, ma non della faccenda della pseudonimo.
Nel 2005 la stessa domanda venne riproposta in una trasmissione di "Passaparola"; non ricordo cosa rispose il concorrente ma ricordo che in
una puntata successiva ci fu una rettifica da parte di Gerry Scotti: il figlio di Achille Campanile aveva comunicato che il padre non aveva mai usato "Gino Cornabo'" come pseudonimo.
Nella logica del quesito, Carnabo' sembra persona esistente e famoso commediografo, nella risposta Campanile sembra lo pseudonimo utilizzato da quel famoso commediografo.
Per quel che ne so, "Campanile" non era un nome d'arte o di fantasia.
Per ulteriori chiarimenti rifarsi a "Passaparola".
Mi domando inoltre: Campanile e' mai stato uno dei piu' famosi commediografi italiani del '900, quando c'erano Pirandello, D'annunzio, i De Filippo e, mettiamocelo pure, Dario Fo?
Ho i miei dubbi. E' diventato famoso come scrittore e giornalista, a mio parere, ed e' stato forse il piu' grande umorista.
 

Da una piccola ricerca su Google si vede che l'equivoco tra pseudonimo e alter-ego letterario, relativo ad Achille Campanile, e' molto diffuso. Sara' necessario trovare una smentita esplicita da parte di una autorita': parente, critico letterario o docente di letteratura.

E poi, si dice TERESINA o TELESINA?
 

Per oggi passo e chiudo.
Spero che tipo di file e risoluzione siano di tuo gradimento.
I miei saluti a Filippo Maraffi che ci sopporta :-)
ciao,
Carlo

per scrivermi federicipaolo@hotmail.com