Alla ricerca delle risposte sbagliate!

GENUS EDITION (366) - Chi è stato il primo bambino nato sulla Terra da un uomo e una donna?

Risposta "sbagliata" ABELE. Risposta esatta "CAINO"
il 21 gennaio 2005 ricevo questa mail: leggo che il primo bambino nato sulla Terra da un uomo e da una donna sarebbe Caino (e non Abele come indicato nella risposta sulla carta). Mi perdonerà la pignoleria (fra l'altro ho appena citato il suo sito nel mio blog), ma credo che se andiamo in India, in Cina o in Giappone otterremmo risposte completamente diverse. Caino e Abele appartengono alla tradizione giudaico-cristiana e non possono essere citati - senza specificazioni - come i primi bambini in assoluto nati sulla Terra da un uomo e da una donna. Cordialmente. Carlo Felice Dalla Pasqua
Che dire? un errore (dire Caino) a correzione di un errore (dire Abele) ... ne fa un errore doppio!
forse va tenuto presente che la domanda viene fatta in ITALIANO e quindi si lega alla "tradizione" culturale italiana!
girero' comunque la questione all'autore della domanda e poi ti faccio sapere! Grazie. Paolo
Scusa se insisto, ma qui si parla di tradizioni religiose più che di tradizioni culturali. Faccio un esempio banale ma comprensibile: Roberto Baggio, buddhista, non crede nell'esistenza di Caino e Abele. Carlo Felice Dalla Pasqua
ed ecco infine la "risposta di Filippo Maraffi (autore italiano delle domande del Trivial): Oddio, il problema non mi pare così grande. Il vero problema è che IO ho sbagliato la risposta alla domanda, non che Roberto Baggio, buddista, non riconosce Caino e Abele ... d'altronde la domanda, se ricordo bene, è nella categoria Arte e Letteratura, quindi ovviamente, si parla di fantasie artistico-letterarie.
Anche Sherlock Holmes era cocainomane, ma nella fantasia di Sir Conan Doyle.... se io scrivessi una domanda del tipo:
*    Chi è l'investigatore cocainomane più famoso della storia? e la piazzassi nella categoria Storia, farei un errore, ma se la piazzo nelle Arti e Letteratura... la domanda è plausibile... e anzi validissima. Ma sono anche certo che se la piazzassi nella storia, molti giocatori sarebbero capaci di rispondere e comunque considererebbero Sherlock Holmes un personaggio, per quanto di fantasia, comunque storico.
Certo, l'interlocutore mi può rispondere (aldilà del buddismo e di altre religioni) che non tutti gli italiani sono cattolici ... ma allora la domanda era corretta e la risposta avrebbe dovuto essere semplicemente BOH!
I miei errori come autore di Trivial (e ne commetto essendo un uomo normale) sono di due tipi : quelli clamorosi (Kenzaburo Oè per esempio) e quelli (reali per carità) "filosofici" .... faccio un esempio ....
Di che colore è il fumo che esce dal Vaticano quando non viene eletto il Papa dal Conclave? - Grigio
Vero .... si dice fumata nera, ma se andate a vedere il comignolo....il fumo è grigio.
Fra circonferenza e cerchio c'è una differenza clamorosa nella matematica pura..... ma quando si gioca... il concetto è capire di cosa si sta parlando (ed infatti la domanda consente le due risposte).
Io non me la prenderei tanto .... continuerei a giocare.... anche a trovare e dimostrare gli errori.
Filippo Maraffi
Mi pare che nessuno di noi stia facendo drammi, mi sembra che tutti stiamo prendendo la cosa come un gioco e, in questo spirito, mi sembra che la risposta di Maraffi siano una ventina di righe per ammettere che è sbagliato sia Caino sia Abele. Che la domanda stia nella sezione Arte e Letteratura non significa che la domanda sottintenda come libro la Bibbia. Voler poi cercare di limitare il numero dei propri errori, soprattutto in un'operazione titanica come la traduzione del Trivial, mi sembra umano.
Cordialmente,
Carlo Felice Dalla Pasqua
Alt!!!! Fermi tutti.
Io non TRADUCO Trivial Pursuit ... lo scrivo da zero, altrimenti mi sarebbe facile dire ....beh quella domanda lì l'ha scritta un inglese io l'ho solo tradotta la colpa è sua.
Invece la colpa è SEMPRE E SOLO MIA!
Quindi leggere di una trentina di errori (compresi gli errori di battitura) su 70.000 domande originali oltre a divertirmi mi inorgoglisce....e, soprattutto mi stimola a cercare di sbagliare il meno possibile.
Detto questo .... secondo un laico di qualsiasi paese chi è il primo uomo nato sulla Terra?
Filippo Maraffi
Ok, ho sbagliato a usare la parola "traduzione". Dopodiché mi fermo. Credo che quasi tutti - in gioventù e anche dopo, a volte senza saperlo - abbiamo ringraziato Maraffi per la sua "creazione", ora ho l'occasione di farlo di persona, anche se non lo credevo così suscettibile. Carlo Felice Dalla Pasqua
P.s. Lui è sufficientemente intelligente per conoscere la risposta alla domanda, almeno a quella domanda: o si specifica che si parla della Bibbia oppure si cerca - ma mi sembra fatica inutile, quasi borgesiana - il testo più antico (magari "limitandosi" alle biblioteche occidentali) che faccia riferimento a un bambino appena nato.
Fermi di nuovo....stavo scherzando e mi sto divertendo. Il problema sulla domanda è che anche se avessi scritto secondo La Bibbia, la risposta sarebbe stata comunque sbagliata.. :-(((( Sono io che devo ringraziare perchè più mi cogliete in fallo e più attenzione metto io nel lavoro.
Filippo
Un saluto a tutti e un grazie al creatore del Trivial Pursuit italiano. Se Dio esiste, il Trivial e l'inserto culturale della domenica del Sole 24 Ore sono due delle prove principali...
Carlo Felice

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