sabato 19 giugno 2004: quest'anno si gioca nel miglior campo di tutta la provincia spezzina!

Campo A. Montagna - Viale Fieschi - La Spezia

Da Milano partiamo in 55 (ci portiamo 20 giocatori, un po' di mogli e di figli, qualche tifoso, il massaggiatore ed anche gli avvocati!). Il pullman passa dalla fermata di Famagosta alle ore 06.30.

Sfida calcistica tra Fortune e Mattera

Tradizionale sfida calcistica Milano - La Spezia, Fortune contro Mattera, sabato mattina, 19 giugno a La Spezia (ore 10.30 - campo A. Montagna - viale Fieschi).

Il primo "cruento" incontro risale al 1983. Sono passati oltre vent’anni e non sembra vero.
I due capitani di quella partita erano Paolo Federici della Fortune e Giuseppe Mattera per la squadra spezzina.

Pur avendo ormai varcato entrambi la soglia dei 50 anni, e con qualche "chiletto" di troppo, i due proseguono nella loro pluriennale sfida continuando a calcare il campo di gioco cercando di non smentire il detto «la classe non è acqua».
Mah! Come ogni partita da ricordare è giusto dare un’occhiata ai precedenti.

Il grande Zuccalà ci ricorda che l’ultima sfida, giocata un anno orsono è stata vinta da Mattera (grazie soprattutto all'inserimento di troppi "figli" in giovane eta'!) mentre andando ancora indietro negli anni il ricordo è più legato ai pranzi ipercalorici che puntualmente tornano a riportare un ecumenico senso di fraternità fra ruvidi contendenti che hanno appena finito di scambiarsi velenose spintarelle e vendicativi calcetti.

Il prossimo incontro a La Spezia vede Fortune alla ricerca della riscossa mentre Mattera vuole riconfermare la sua superiorità calcistica. Come finirà? Se venite lo vedrete subito se no nero su bianco lo saprete dopo leggendo la stampa specializzata!

Quest'anno i calciatori saranno tassativamente "OVER 40", con almeno un "OVER 60" da entrambe le parti!

Venite a vederci: l'ingresso e' gratuito!

la formazione della FORTUNE MILANO

la formazione della squadra spezzina del capitano MATTERA

Paolo e Beppe (classe 1952)

Come è finita? E che importa! Quello che conta è che ci siamo divertiti davvero. E l'anno prossimo si replica.